domenica, aprile 08, 2012

Dplmodena.it chiuso: ora tocca a Ferrara e Nuoro?

La notizia ormai ha fatto il giro del web: il segretariato generale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha di fatto imposto la chiusura del sito www.dplmodena.it che ospitava contenuti di indubbio interesse giuslavoristico e che negli ultimi dieci anni ha fornito un servizio pubblico di gran lunga superiore a quello offerto dallo stesso sito del Ministero.

Da qui la critica (in alcuni casi decisamente sopra le righe) dei primi commenti.

Se, però, si lascia da parte l'indignazione ad ogni costo, viene da chiedersi in quale paese serio sarebbe possibile che un'articolazione territoriale di un ministero registri un proprio dominio di secondo livello e gestisca in totale autonomia, grafica e di contenuti, notizie inerenti quello stesso ministero per oltre dieci anni.

Se si vuole andare davvero verso l'amministrazione digitale, non lo si può fare con ogni ufficio che si tira su il suo sito (per quanto pregevole) e lo gestisce come gli pare. C'è bisogno di coerenza, uniformità, affidabilità: altrimenti il cittadino potrebbe trovarsi di fronte ad informazioni, tutte apparentemente istituzionali e, al contempo, tutte diverse tra loro.

Insomma, l'indicazione del segretariato generale sarà pur tardiva, ma una sua logica ce l'ha.

L'unica cosa che, al momento, si fa fatica a comprendere è perché della richiesta di "chiusura" sia stata destinatario solo dplmodena.it e non altri due siti dello stesso tenore dplferrara.it e dplnuoro.it (forse ce ne sono anche altri, ma questi due risultano facilmente facendo una ricerca su google).

Perché o le regole valgono per tutti, oppure ben venga lo spontaneismo locale.



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1 Commenti:

Alle 10:56 PM , Blogger herr doktor ha detto...

Questo commento è stato eliminato dall'autore.

 

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