Linko anch'io, no tu no (a meno che tu non sia in Spagna)
Ha fatto rapidamente il giro della rete questa notizia: "File-Sharing and Link Sites Declared Legal in Spain".
La vicenda riguardava il sito internet www.elrincondejesus.com.
Sulla responsabilità o irresponsabilità per link, tuttavia, bisogna ricordare che in Italia la Cassazione nel 2006, a proposito della vicenda Calciolibero/Coolstreaming, ebbe modo di affermare: "È configurabile il concorso nel reato di abusiva diffusione, mediante internet, di immagini protette da diritto di esclusiva anche in capo al soggetto che, pur non avendole immesse in rete, abbia inoltrato sul web, in epoca antecedente alla loro immissione ad opera di altri, informazioni sui collegamenti e sui programmi necessari alla loro visione, in tal modo agevolando la connessione e la loro indebita diffusione".
Mi chiedo se, in sede di revisione della direttiva sul commercio elettronico, non si renda necessaria una presa di posizione del legislatore comunitario sugli "information location tools" al pari di quanto avviene nel Chapter 5, § 512 della normativa statunitense in materia di copyright.
UPDATED: in realtà la sentenza (civile... chissà perchè avevo dato per scontato che si trattasse di un procedimento penale) fa leva su una nozione assai ampia di copia privata che nel nostro ordinamento, articolo 71 sexies L.d.A. alla mano, non sarebbe possibile. Qui la sentenza.
Etichette: copyright, diritto d'autore, internet, p2p, spagna
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page