George Gershwin è nel pubblico dominio oppure no?
Il primo post di quest'anno parlava tra le altre cose di George Gershwin e del fatto che le sue opere a partire dal primo gennaio 2008 fossero entrate nel pubblico dominio (essendo egli morto nel 1937).
Oggi ho appreso che forse così non è, quanto meno per l'Italia.
Occore premettere che secondo le disposizioni di diritto internazionale privato (in particolare l'art. 54 L. 218/1995) rispetto ai diritti sui beni immateriali trova applicazione la legge dello stato di utilizzazione. Dunque per le utilizzazioni dell'opera in Italia si applica la legge italiana.
La legge italiana, come noto, accorda all'autore una serie di diritti utilizzazione economica dell'opera per un periodo limitato: tutta la sua vita più 70 anni.
Dunque le opere di Gershwin dovrebbero essere cadute in pubblico dominio, giusto?
Così sembrerebbe... a meno che un decreto luogotenenziale del 1945 (sic!) non rimetta tutto in discussione.
Il provvidimento sopra richiamato, infatti, all'art. 1 così recita: "La durata dei diritti di utilizzazione economica delle opere dell'ingegno accordati dalla legge 22 aprile 1941, n. 633, è prorogata di sei anni per tutte le opere pubblicate e non ancora cadute in pubblico dominio alla data di entrata in vigore del presente decreto"
Dunque pubblico dominio rimandato al 1 gennaio 2014?
Etichette: diritto d'autore, george gershwin, pubblico dominio
3 Commenti:
mah, ho una gran paura che non ci arivi mai al "pubblico dominio"
http://rss.slashdot.org/~r/Slashdot/slashdot/~3/235062307/article.pl
ciao
Mi vuoi fare venire un infartino a quelli del PP che hanno pubblicato Pirandello e Deledda? Mi vuoi fare collassare il Marco Calvo? :-)
L'articolo del decreto luogotenenziale cui fai riferimento è stato abrogato nel '96, quando siamo passati da 50 a 70 anni (rectius: da 56 a 70).
Ah meno male nag.
Adesso sono più tranquillo :-)
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