La pirateria? Fa bene agli acquisti!
Sabato scorso, un trafiletto apparso su "Il Sole 24 ore" (pag. 23, "E' la Cina il paradiso dei download") ha dato conto di una rilevazione operata dall'Istituto tedesco IPSOS. E' stato chiesto a 6500 internauti di dodici paesi diversi se scaricassero illegalmente musica da Internet.
Al primo posto, per gli scaricamenti illegali, si è piazzata la Cina, seguita da Russia e India (l'Italia risulta essere solo al settimo posto).
Il dato interessante, però, è quello riportato alla fine dell'articolo che cito testualmente:
"E' interessante rilevare che proprio questi fruitori di pagine illegali usino molto più (dei non pirati) anche vie legali (come ITunes e Musicload) per scaricare musica e comprare dischi", quasi che scaricare musica illegalmente serva ad alcuni per decidere se comprare o meno un disco, si legge nella conclusione del rapporto IPSOS.
Serve aggiungere altro?
Etichette: copyright, diritto d'autore, p2p, pirateria
postato da Marco Scialdone @ 4:31 PM
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3 Commenti:
Lessig docet ancora una volta! ;-)
(le categorie di motivazione di file-sharing A, B, C e D)
Grazie Franco... vedo che le slide della lezione sul p2p ti sono rimaste impresse! Piccole soddisfazioni :-)
P.s.: probabilmente riorganizziamo un terzo ciclo di seminari... stavolta però una cosa per pochi appassionati ;-)
Magariiiiiiiii !!!!
sto gustandomi ancora una volta 'Cultura libera'... e mi stanno venendo in mente delle ideuzze per la tesi! WOW
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