Dunque, si diceva...
"In tema di autorizzazione dell'interessato alla pubblicazione della propria immagine, la divulgazione senza il relativo consenso è lecita soltanto se ed in quanto risponda alle esigenze di pubblica informazione e non anche ove sia rivolta a fini pubblicitari. Pertanto l'utilizzazione televisiva di un filmato, adattandovi maldestramente una canzoncina pubblicitaria, va qualificato, in assenza del consenso degli aventi diritto (nella specie, tre attori professionisti), come illecito, fonte di obbligazione risarcitoria a carico del responsabile della stazione radiotelevisiva e del committente, tenuti a esercitare il controllo rispettivamente su ciò che trasmettono e su quello che chiedono di trasmettere" Cass. civ., sez. III 13-04-2007, n. 8838
9 Commenti:
Si dicevano cose che tu censuri solo per avere l'ultima parola. Cancella anche questa, su, avvocatone.
Ma quante identità hai? :-)
Dai, pace... non censuro nulla, elimino solo i commenti della stessa persona che si fa passare per persone diverse.
A me pare che l'unico che abbia smania di avere ragione sia proprio tu.
Ok, te lo concedo hai ragione. Ho scritto una serie di stupidaggini... ora sono sicuro che i mali del mondo cesseranno di esistere e tutti vivremo sereni.
Non so se te l'hanno detto ma esiste la privacy. A parte questo, non mi faccio passare per persone diverse.
Più umiltà non guasterebbe, avvocatone, te lo dico col cuore in mano.
oh mio dio e che c'azzecca la privacy ora?
Comunque accetto ben volentieri il consiglio.
Buona serata.
Bravo, studia e trolla di meno.
Mi raccomando fallo anche tu ;-)
Ancora una volta accetto di buon grado il consiglio. Studiare è la cosa più importante.
Buona giornata.
Guarda che quando si ostenta troppo la modestia si capisce che si tratta di falsa modestia. Risulti molto più spontaneo quando hai le uscite saccenti. Chissà perché.
Hai perfettamente ragione.
Buona giornata.
E non volere sempre l'ultima parola cazzarola...
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