USA: Pro-IP act firmato da Bush
Nella giornata di ieri G.W. Bush ha firmato l'ennesima legge di contrasto alla pirateria che, innovazione delle innovazioni, inasprisce le pene per gli atti di violazione del copyright.
La legge istituisce inoltre un nuovo organo chiamato a riferire direttamente al Presidente sulle azioni da intraprendere per tutelare al meglio la proprietà intellettuale, tanto in ambito nazionale che internazionale.
Per capire quanto il provvedimento sia stato sostenuto in certi ambienti, basta leggersi la dichiarazione rilasciata da Tom Donohue, presidente e CEO della Camera di Commercio statunitense: "Diventando legge, il PRO-IP Act manda un messaggio chiaro ai criminali che operano violando la proprietà intellettuale: gli Stati Uniti faranno di tutto per proteggere l'innovazione americana".
Siete avvertiti!
Etichette: copyright, pirateria, pro-ip act
2 Commenti:
non so se ridere o se piangere: mi viene in mente il ragazzino che si scarica la canzoncina o il filmetto, e intanto al pentagono lo intercettano mentre i marines si preparano per attaccarlo manco fosse osama bin laden O_o
Alcune rapide considerazioni, da utilizzare come spunto di riflessione.
1) Gli Stati Uniti sono tra i paesi che meno subiscono il problema violazione dell'Intellectual Property, con percentuali molto basse rispetto ai paesi asiatici ed europei.
2) Le leggi sulla privacy sono molto più blande e consentono un 'tracciamento' di consumi, abitudini, ecc. molto più dettagliato che, ad esempio, in Italia.
Perciò, quale obiettivo reale vuole avere una legge come quella appena approvata?
Nicoletta
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